Mio marito "beve e fuma troppo", ma in casa è un tranquillo uomo di famiglia. Ad offrire un ritratto privato di Nigel Farage, il leader del partito euroscettico Ukip arrivato primo in Gran Bretagna, è la moglie Kirsten. Che, in'intervista al Telegraph, nega recisamente che il marito sia razzista. "Se lo fosse non starei con lui"- ha affermato- "a lui dispiace essere attaccato sul piano personale, ma io non mi sento a disagio perchè so che non è razzista".
Da brava moglie, Kirsten si dice preoccupata per lo stile di vita adottato dal marito nella sua attività pubblica. "Non dorme, non si riposa, vive di adrenalina, non mangia regolarmente... beve e fuma troppo", racconta la donna, che è stata criticata per le 27mila sterline l'anno che Farage le versa dal suo appannaggio di europarlamentare per il suo lavoro di segretaria. "Lavoro anche di notte", si giustifica lei, spiegando che il marito è incapace di far funzionare il computer e lei deve trovare le ore libere dalla cura dei quattro figli.
Costretti ormai ad andare in vacanza in Francia o in Italia, dato che in Gran Bretagna sono riconosciuti, i Farage si dipingono come una famiglia più che normale. Anche se i bambini soffrono per il poco tempo che il padre può dedicargli. Kirsten liquida infine come "ridicole" le polemiche sul fatto che abbia insegnato il tedesco ai figli, malgrado il padre abbia detto che non gli piace sentir parlare lingue straniere mentre si trova in treno in Gran Bretagna. Lei è cresciuta in Germania e si chiede "perchè mai non avrebbe dovuto far crescere i figli bilingue".
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