Dopo l'intervento dei vigili del fuoco, è riuscito ad andare dai magistrati. L'ex presidente francese, indagato per aver cercato di ottenere da giudici informazioni riservate su alcune inchieste a suo carico in cambio di una carica di prestigio, annuncia: "Deciderò se tornare in politica tra agosto e settembre". E denuncia "una strumentalizzazione politica della giustizia"
L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy è rimasto bloccato in ascensore per venti minuti, martedì sera, prima di essere liberato dai vigili del fuoco. Come riferisce 'Le Figaro', dopo essere stato rilasciato, intorno alle 23, Sarkozy è rimasto nell'ascensore della Direzione centrale della polizia giudiziaria a Nanterre con i poliziotti che lo avrebbero dovuto accompagnare davanti ai due giudici istruttori. Soltanto, dopo l'intervento dei pompieri, è quindi riuscito ad andare dai magistrati.
Formalmente indagato per corruzione, traffico di influenza e violazione del segreto professionale, l'ex presidente francese in un'intervista congiunta con Europe 1 e Tf1 annuncia che deciderà a fine agosto, inizio settembre se tornare in politica. Quanto alle accuse, denuncia la "strumentalizzazione politica di una parte della giustizia". E lamenta come si sia "fatto di tutto per dare un'immagine di me non conforme alla realtà".