E' la seconda volta in poco più di quattro mesi che un Boeing 777 della Malaysian Airlines rimane coinvolto in una tragedia aerea. Lo scorso 8 marzo il volo Mh370, diretto da Kuala Lumpur a Pechino, con a bordo 239 persone è scomparso e da allora è stata avviata una ricerca internazionale, ricorrendo all'utilizzo sia di aerei che di imbarcazioni.
L'aereo si sarebbe inabissato nell'Oceano Indiano meridionale, mentre si trovava fuori rotta, viaggiando nella direzione opposta a quella della sua destinazione. Ma rimane il mistero su cosa abbia portato al cambio di rotta dell'aereo e alla sua scomparsa. Oltre quattro mesi dopo la tragedia non si è ancora riusciti a chiarire se sia trattato di un incidente o di un gesto estremo del pilota, ma l'ipotesi dell'attentato è stata subito scartata.
Nonostante le intense ricerche, dell'aereo non è stata ritrovata ancora alcuna traccia, e nemmeno una macchia di carburante individuata nell'Oceano Indiano, che inizalmente si pensava fosse riconducibile al velivolo, è riuscita a sciogliere il mistero legato alla scomparsa del Boeing.