Baghdad, 1 ago. (Adnkronos/Aki) - Sono 1.669 le vittime delle violenze che si sono registrate in Iraq nel mese di luglio, secondo i dati diffusi dal governo di Baghdad. La maggior parte delle vittime, 1.401, sono civili, altri 185 sono soldati e 83 poliziotti. I feriti sono invece 2.104, tra cui 246 soldati e 153 poliziotti.
Il dato selle vittime rilasciato dal governo non coincide con quello diffuso dalla delegazione delle Nazioni Unite in Iraq, che parla invece di 1.737 morti nel mese di luglio.