New York, 2 ago. (Adnkronos/Dpa) - La Corea del nord si e' rivolta alle Nazioni Unite per spingerle ad affrontare con urgenza il tema delle manovre militari congiunte che la Corea del sud e gli Stati Uniti si apprestano a compiere nella regione questo mese e che Pyongyang considera una vera e propria provocazione.
Ri Tong Il, viceambasciatore nordcoreano alle nazioni Unite ha reso noto che il suo paese ha chiesto ufficialmente all'esecutivo Onu con una lettera del 21 luglio di convocare una riunione di emergenza per affrontare la questione.
"Se il Consiglio di Sicurezza voltera' le spalle a questa richiesta, non fara' che esporsi come organismo che ha rinunciato ai propri principi, alla propria imparzialita' alle proprie responsabilita'". Il Consiglio non ha ancora risposto. Secondo Ri, gli Stati Uniti "non nascondono il fatto che l'obiettivo delle esercitazioni congiunte con la Corea del sud e' quello di eliminare la Repubblica Democratica popolare di Corea". Il diplomatico ha infine argomentato che le manovre sono una delle principali cause del conflitto nella penisola coreana.
