Beirut, 21 ago. (Adnkronos/Aki) - E' ormai di oltre 180mila morti il bilancio del conflitto in Siria, esploso dopo l'inizio nel marzo del 2011 di inedite proteste antigovernative. A fornire il nuovo bilancio è l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede in Gran Bretagna legata agli attivisti delle opposizioni siriane.
A un anno dall'attacco con armi chimiche nei pressi della capitale siriana, l'Osservatorio -le cui informazioni non sono verificabili in modo indipendente- rende noto di aver documentato la morte di 180.215 persone in Siria, compresi 9.428 bambini. Secondo l'ong, il bilancio comprende 89.286 civili, tra i quali 6.063 donne.
I caduti tra soldati e miliziani fedeli al governo di Bashar al-Assad sarebbero oltre 68mila, mentre sarebbero più di 46mila i morti tra i combattenti delle opposizioni.