In video trasmesso oggi da Al Arabiya, Shirley Sotloff, madre del giornalista americano ancora tenuto in ostaggio dallo Stato Islamico, ha rivolto un appello a Abu Bakr al Baghdadi, leader dell'Is, chiedendo il rilascio del figlio. Nel video con cui lo Stato Islamico ha mostrato al mondo la decapitazione del giornalista americano James Foley, l'Is ha mostrato anche Steven Sotloff, minacciando di ucciderlo se Barack Obama non fermerà la sua operazione militare in Iraq.
"Steven è un giornalista innocente", ha detto la madre nel suo appello affermando che il figlio non può essere considerato responsabile per le azioni del governo degli Stati Uniti che non può controllare. "Ha viaggiato molto nel Medio Oriente per parlare delle sofferenze dei musulmani sotto il gioco dei tiranni, è un uomo generoso che ha sempre cercato di aiutare i più deboli", ha aggiunto la donna.
E poi rivolgendosi direttamente all'autoproclamato califfo al Baghdadi la donna ha concluso: "la prego di liberare mio figlio". Sotloff, che ha 31 anni, è scomparso mentre lavorava in Siria nell'agosto del 2013.
