Ginevra, 27 ago. (Adnkronos/Aki) - Le forze governative siriane hanno utilizzato armi con agenti chimici "come il cloro" contro aree abitate da civili in otto occasioni ad aprile. E' quanto emerge dal rapporto presentato a Ginevra dalla commissione internazionale d'inchiesta dell'Onu.
"Esistono motivi ragionevoli per ritenere che alcuni agenti chimici, probabilmente cloro, sono stati utilizzati contro i villaggi di Kafr Zeita, al-Tamana e Tal Minnis (nel nord, ndr) in otto occasioni per un periodo di 10 giorni", si legge nel rapporto.
"Testimoni - prosegue il testo dell'Onu - hanno visto elicotteri sganciare barili-bomba e riconosciuto un odore simile a quello del cloro per usi domestici subito dopo il loro impatto". Le vittime - aggiunge l'Onu - hanno riportato "sintomi compatibili con l'esposizione ad agenti chimici, come vomito, irritazione degli occhi e della pelle, problemi respiratori".