Mosca risponde alla Nato, che parla di oltre mille militari russi in azione in Ucraina, affermando che sul territorio ucraino è documentata la presenza solo di 10 suoi militari, prigionieri delle forze di Kiev. "Gli unici militari russi la cui presenza è stata documentata sono i 10 paramilitari, uno dei quali gravemente ferito, che hanno per sbaglio varcato il confine non segnato e sono stati presi prigionieri dall'esercito ucraino", ha affermato Andrei Kelin, inviato russo all'Osce, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax.