Esperto di sicurezza per una serie di Ong, ha lavorato come capo di una missione in Libia per l'organizzazione di aiuto ai rifugiati 'Handicap International', da aprile a novembre 2011, e con i corpi civili di pace 'Nonviolent Peaceforce' nel Sud Sudan nel 2012
David Cawthorne Haines, il cittadino britannico rapito in Siria nel 2013 e ucciso dai militanti dello Stato islamico, era esperto di sicurezza per una serie di Organizzazioni non governative e umanitarie.
Tra queste il gruppo di peacekeeping civile 'Nonviolent Peaceforce', una cui portavoce ha confermato alla tv americana 'Nbc' che che l'uomo ha lavorato per loro nel Sud Sudan nel 2012 e che lavorava per un'altra organizzazione umanitaria quando è stato rapito nel nordest della Siria lo scorso anno.
Secondo quanto si legge sul suo profilo Linkedin, Haines ha lavorato anche come direttore per Astraea d.o.o. dal novembre del 2011 al febbraio del 2012, società italo-croata fondata nel 2002.
Oltre che essere stato capo di una missione in Libia per 'Handicap International', da aprile a novembre 2011, organizzazione di aiuto per rifugiati, l'esperto di sicurezza ha maturato "oltre 23 anni di esperienza di lavoro in posizioni sempre più di responsabilità con privati, Ong e ambienti militari".
"Questo - si legge ancora - mi ha permesso di affinare le mie abilità nella negoziazione, gestione di programmi, operazioni e sicurezza ai più alti standard sia come membro pro-attivo di un team, così come leader della squadra".
