Colpiti i quartieri di al-Shaar e al-Sakhour, dove un bambino è stato ucciso e la madre e la sorella sono state ferite. Conquistati dallo Stato islamico 16 villaggi curdi su confine con Turchia
Il regime siriano ha lanciato una serie di raid aerei, ricorrendo anche a barili-bomba, contro al-Bab, città della provincia di Aleppo sotto il controllo dei jihadisti dello Stato islamico. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che il bilancio è di almeno 15 morti, ma si teme che possa aggravarsi alla luce del gran numero di feriti in condizioni critiche.
Secondo gli attivisti dell'Osservatorio, i velivoli del regime hanno sganciato barili-bomba in particolare nei quartieri di al-Shaar e al-Sakhour, dove un bambino è stato ucciso e la madre e la sorella sono state ferite. Bab Sharqi è anche nota come porta romana del Sole o Porta d'Oriente e sarebbe stata costruita nel III secolo d.C.
Intanto i jihadisti dello Stato islamico (Is) hanno conquistato 16 villaggi curdi nel nord della Siria, lungo il confine con la Turchia. I villaggi si trovano lungo la strada per la città di Ayn al-Arab (Kobani per i curdi), che è il principale obiettivo dell'offensiva dell'Is.