"Il Papa è molto preoccupato per la situazione del mondo, e questo lo manifesta costantemente". E' quanto ha detto Cristina Fernández de Kirchner, il presidente argentino che oggi ha avuto un incontro privato con Francesco nella residenza di Santa Marta, durante il quale si è discusso del problema delle speculazioni finanziarie, anche in relazione alla difficile situazione in cui si trova l'Argentina per la disputa con gli Stati Uniti per i cosiddetti "tango bond".
Prima di lasciare Roma alla volta di New York, dove parteciperà all'Assemblea Generale dell'Onu, Kirchner ai giornalisti ha spiegato che l'Argentina ha svolto un ruolo di "stimolo" per l'avvio del dibattito sulla ristrutturazione del debito sovrano in seno alle Nazioni Unite. Ed ha rivelato che Francesco "si è mostrato molto contento di questo". Cosa che rivela come l'iniziativa argentina abbia un consenso internazionale, ha aggiunto la 'presidenta'.
Kirchner ha invece smentito che il Papa sia "preoccupato per la governabilità" dell'Argentina. Come aveva detto nei giorni scorsi il monsignor argentino, Guillermo Karcher. "Mi ha ricevuta con il calore di sempre" ha detto ancora la Kirchner al quarto incontro con il Papa argentino.
Commentatori argentini hanno sottolineato come questo nuovo colloquio, alla vigilia dell'importante impegno della Kirchner a New York, sia da considerarsi come un segnale di sostegno del Pontefice che, come ha ricordato oggi la 'presidenta', nella sua enciclica "Evangelii Gaudium" ha espresso delle posizioni molto dure sulle speculazioni finanziarie.
Descrivendo, ha detto ancora la Kirchner, come nei paesi indebitati "i guadagni di pochi crescano in modo esponenziale", mentre "la maggioranza vede ridurre sempre più il livello di benessere". "Pare che sia stato scritto per l'Argentina, però in realtà è stato scritto per molti paesi", ha concluso la 'presidenta'.
L'udienza di oggi è stata anche l'occasione per l'incontro tra Francesco e Victoria Montenegro, figlia di una coppia di desaparecidos, sequestrati ed uccisi durante la dittatura militare. Il Papa "conosceva la sua storia e si è molto commosso" ha raccontato Kirchner sottolineando di essersi molto commosso anche lei "soprattutto quando Vittoria ha regalato al Papa una foto dei suoi genitori".
