Il ministero degli Esteri israeliano ha convocato l'ambasciatore svedese per protestare contro la decisione di Stoccolma di riconoscere lo Stato palestinese. In questo modo, ha dichiarato il vice direttore del ministero Aviv Shir- On, si danneggiano le relazioni fra israeliani e palestinesi e si riducono le possibilità di un accordo di pace sollevando false aspettative fra i palestinesi sulla possibilità di raggiungere i loro obiettivi unilateralmente e non attraverso negoziati.
L'ambasciatore Stefan Lofven, riferisce il ministero degli Esteri, ha preso nota del messaggio e promesso di riferire al suo governo. Se la Svezia riconoscerà la Palestina, sarà il primo paese dell'Unione Europea a farlo. Polonia, Ungheria e Slovacchia lo avevano fatto prima di diventare membri dell'Ue.