cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 02:17
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Nobel: un premio per favorire la pace fra Pakistan e India

10 ottobre 2014 | 17.09
LETTURA: 3 minuti

Nobel: un premio per favorire la pace fra Pakistan e India

Il premio Nobel per la pace alla pachistana Malala e all'indiano Satyarthi è un chiaro suggerimento del Comitato norvegese perchè India e Pakistan mettano fine a decenni di rivalità, che hanno portato a tre conflitti armati. Il solo fatto di premiarli, un hindu e una musulmana uniti nella stessa lotta per l'istruzione dei bambini, assume una fortissima valenza simbolica, che non sfugge a nessuno nel subcontinente indiano. Vedere i loro volti nel ritratto ufficiale diffuso dal comitato del Nobel, come fossero una coppia consolidata, è di per sè un'immagine molto potente, che sarà rilanciata quando andranno assieme a ritirare il premio.

Kailash Satyarthi ha colto al volo l'occasione, invitando subito Malala Yousufzai a lavorare insieme per la pace fra i loro due paesi: "La invito a unire le nostre mani nella nuova battaglia per la pace nel subcontinente". "Congratulazioni Pakistan e India", si legge intanto sul sito pachistano Dawn. "Il premio Nobel per la pace a Malala e Satyarthi è una spinta a metter fine alla rivalità fra India e Pakistan, titola in India l'Hindustan Times. E il sito indiano Firstpost si chiede: se questo Nobel "non imbarazza i due eserciti belligeranti e non li porta ad un cessate il fuoco, cos'altro potrà farlo?".

Entrambi potenze atomiche, India e Pakistan sono frutto della spartizione che seguì la fine del dominio britannico del 1947, lasciando una serie di frutti avvelenati. Decine di milioni di persone sono fuggite o sono state espulse per fare del Pakistan un paese di musulmani e l'India un paese prevalentemente hindu. Delle tre guerre che da allora sono scoppiate fra i paesi vicini, ben due sono state causate dalla disputa territoriale sul Kashmir. Un confine non riconosciuto lungo il quale si continua a sparare: nell'ultima settimana vi sono stati violenti scambi di colpi d'artiglieria che hanno causato la morte di nove pachistani e otto indiani.

Ma la forte rivalità non riesce a cancellare gli altrettanto forti legami fra due paesi dove la cucina è molto simile, gli occhi sono resi più profondi dall'uso del kajal, e ci si può far capire senza problemi fra l'hindi parlato nell'India settentrionale e l'urdu dei pachistani. Senza dimenticare la diffusione in India della poesia urdu e delle serie televisive pachistane e il successo in Pakistan dei film di Bollywood e della musica indiana.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza