La Germania vuole istituire due nuovi reati legati alla partecipazione a conflitti fuori dal paese, una mossa destinata nelle intenzioni dei suoi promotori a scoraggiare quanti intendono unirsi ai combattenti dello Stato Islamico. L'annuncio è stato dato oggi dal ministro della Giustizia tedesco Heiko Maas: il governo - ha dichiarato - proporrà al parlamento l'istituzione del reato consistente nel lasciare il territorio del paese con l'intento di commettere gravi atti di violenza all'estero o cercare di seguire un addestramento a questo fine. Sara' reato anche raccogliere denaro per finanziare attività terroristiche.
Oggi la procura tedesca ha reso noto che altre due persone sono state fermate - con l'accusa di aver inviato denaro, scarpe e uniformi agli islamisti in Siria - nel corso dei raid condotti sabato in tutto il paese. Si tratta di un cittadino tedesco di origine marocchina di 40 anni e di un cittadino libanese di 31. In precedenza erano stati annunciati due arresti, il che porta il numero totale delle persone fermate a 4.