La Corea del Nord ha deciso di imporre una quarantena di 21 giorni sotto osservazione medica a tutti gli stranieri residenti nel paese per paura del virus ebola. A riferire la drastica decisione di Pyongyang è il quotidiano di Hong Kong, South Morning china post.
L'annuncio, si legge, è stato diramato alle rappresentanze diplomatiche: gli stranieri delle aree colpite dall'infezione saranno sottoposti a quarantena in un luogo specifico, mentre gli altri verranno inviati in altri siti, fra cui anche alberghi. Gli staff delle rappresentanze diplomatiche e le organizzazioni internazionali potranno rimanere nelle loro residenza.
La Corea del Nord, dove non si è verificato nessun caso di ebola, aveva già annunciato un bando all'ingresso di turisti. Le due misure, chiaramente prive di base scientifica, appaiono tanto più sorprendenti per un paese che ammette l'ingresso di pochi stranieri e che non intrattiene praticamente nessun rapporto, eccetto a livello diplomatico, con i paesi colpiti dal male.
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