Niente uova né kayak, ma nemmeno maschere o serpenti. Sono alcune delle bizzarre direttive delle autorità australiane per chi vorrà partecipare alle diverse manifestazioni previste per questo fino settimana a Brisbane, in vista del vertice del G20 di domani e domenica. Nella città australiana, dove saranno dispiegati numerosi poliziotti e soldati, 27 gruppi hanno ricevuto il permesso di manifestare in determinate aree, ma a certe condizioni.
Le migliaia di persone che, come si prevede, parteciperanno alle proteste dovranno lasciare a casa, oltre alle armi (spade e frecce comprese), anche pietre, cartelloni che superano i 100 cm di altezza ed i 200 di larghezza, rettili o insetti che possano provocare danni fisici se rilasciati in prossimità di una persona. Vicino al G20, tra l'altro, non sarà nemmeno possibile accendere fuochi.