Secondo i media del regime, la 27enne Kim Yo Jong, sarebbe ora vicedirettore di dipartimento nel comitato centrale del partito.
Kim Yo Jong, sorella del capo del regime di Pyongyang, Kim Jong-Un, ha assunto l'incarico di vicedirettore di dipartimento nel Comitato centrale del Partito dei Lavoratori della Corea, il partito unico nordcoreano. La giovane era apparsa per la prima volta nelle fotografie diffuse dai media ufficiali accanto al fratello con l'indicazione della funzione che svolgeva otto mesi fa: allora veniva descritta però semplicemente come 'alto funzionario'. Oggi l'agenzia KCNA l'ha presentata, riferendo di una visita effettuata con il fratello in uno studio per la produzione di cartoni animati come vice direttrice di dipartimento. Precedentemente la si era vista nel dicembre 2011 ai funerali del padre Kim Jong-Il. Secondo gli osservatori, la sorella di Kim si preparerebbe a giocare in futuro lo stesso ruolo della sua potente zia, Ki, Kyong-Hui, che per decenni ha svolto il ruolo di consigliere personale del fratello e allora leader Kim Jong-Il, accedendo così ai posti chiave del regime. La donna è completamente uscita di scena dopo l'esecuzione del marito Jang Song-Thaek, accusato di tradimento, nel dicembre 2013. Anche se non si conosce esattamente il settore di competenza affidato a Kim, secondo fonti citate dall'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, la donna potrebbe lavorare nel dipartimento propaganda del partito.