David Cameron oggi presenta un piano per tagliare il welfare a cittadini di altri paesi dell'Unione Europea immigrati in Gran Bretagna. Nel discorso che il premier britannico pronuncerà in giornata, verrà spiegato che sarà necessario essere residenti nel paese almeno per quattro anni prima di ricevere gli assegni previdenziali ed accedere alle liste per l'edilizia popolare.
Nel suo discorso Cameron ribadirà che la richiesta di nuove regole per l'immigrazione interna alla Ue, in crescita per la Gran Bretagna negli ultimi anni, sarà "una richiesta fondamentale" nei negoziati per ridiscutere il ruolo della Gran Bretagna all'interno della Ue che il premier conservatore promette di avviare se vincerà le prossime elezioni politiche.
Secondo le cifre fornite proprie ieri dall'Office for National Statistics il numero netto degli immigrati nel paese - costituito dalla differenza tra quelli arrivati e quelli che sono partiti - è salito quest'anno a livelli superiori a quelli del 2010, anno finora record. Stando ai dati registrati fino a giugno gli immigrati sono stati 260mila, 78mila unità in più rispetto lo scorso anno, di cui 228mila provenienti da paesi della Ue.
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