Le accuse erano state formulate da una donna che sosteneva di essere stata violentata dal comico americano, nel 1974, quando aveva solo 15 anni. La moglie lo difende: "Mio marito è meraviglioso, il ritratto dei media è falso"
Nessuna incriminazione per Bill Cosby, accusato di violenza sessuale da una donna che sostiene di essere stata molestata dal comico americano quando aveva solo 15 anni. Il procuratore della contea di Los Angeles ha fatto sapere che il reato è caduto in prescrizione.
I fatti risalgono infatti al 1974. La donna, Judith Huth, recentemente aveva denunciando che l'attore l'avrebbe obbligata a compiere un atto sessuale in una stanza da letto della Playboy Mansion. La decisione della procura avviene circa 10 giorni dopo l'incontro, durato 90 minuti, della donna con gli investigatori.
Fino ad ora sono almeno 20 le donne che hanno accusato pubblicamente il comico di abusi e aggressioni sessuali, a volte dopo essere state drogate. Qualche giorno fa l'attore 77enne, che attraverso i suoi avvocati ha sempre negato ogni accusa, ha rotto il silenzio con una breve intervista al 'New York Post'. Mentre ieri era stata la moglie, Camille, a parlare in difesa del marito, definendolo "un uomo generoso, un padre e un amico meraviglioso" e accusando i media di dare risalto alle storie delle accusatrici senza prima verificare.