Almeno venti persone sono rimaste uccise nell'esplosione avvenuta in un'affolata stazione di autobus nel nord est della Nigeria nella città di Gombe, dove il 31 ottobre scorso dove gli estremisti islamici di Boko Haram hanno fatto 30 vittime in un altro attentato. Secondo quanto riportano testimoni l'esplosione è stata devastante: "vi sono corpi dappertutto", ha detto uno dei testimoni.
La polizia ha parlato di 19 morti e 25 feriti, ma per la Croce Rossa il bilancio di 20 vittime è destinato a salire man mano che i soccorritori recuperano i corpi. L'esplosione è avvenuta durante l'ora di punta, quando la stazione era piena di autobus e persone che stavano per partire in viste delle vacanze di Natale. Non vi sono state rivendicazioni dell'attacco, ma molti sottolineano che ha tutte le caratteristiche di un'azione di Boko Haram.
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