La donna in un comunicato: "Ho paura che questa sia l'ultima possibilità per mio marito. Supplico i due governi di comprendere che il destino dei due uomini è nelle loro mani". Il New York Times: i negoziati sembrerebbero essere falliti
La moglie dell'ostaggio giapponese Kenji Goto Jogo, che lo Stato islamico ha minacciato di decapitare, ha lanciato un appello ai governi di Amman e Tokyo per il suo rilascio. "Ho paura che questa sia l'ultima possibilità per mio marito, ora abbiamo solo poche ore per ottenere il suo rilascio e per salvare la vita del (pilota giordano, ndr) Muath al-Kasaesbeh", ha dichiarato la donna in un comunicato. "Supplico i governi giapponese e giordano di comprendere che il destino dei due uomini è nelle loro mani", ha aggiunto.
Secondo quanto scrive il New York Times, citando una fonte anonima in contatto con le autorità di Amman, lo scambio di ostaggi tra il governo giordano e i jihadisti dello Stato islamico (Is) rischia concretamente di sfumare.
Cresce quindi il timore che nelle prossime ore i militanti dell'Is possano dare seguito alla minaccia di decapitare il reporter giapponese nel caso non venga loro consegnata l'aspirante kamikaze Sajida al-Rishawi. Amman ha provato a ravvivare il negoziato chiedendo garanzie che sia ancora in vita il pilota giordano nelle mani dell'Is, Muath al-Kasaesbeh. In un messaggio diffuso nella notte tramite account Twitter riconducibili all'Is, o Stato islamico (Is) ha lanciato un nuovo ultimatum alla Giordania.