La Germania ha ufficialmente archiviato la parola 'troika', per definire il gruppo di creditori internazionali del paese ellenico composto da Commissione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale.
La Germania ha ufficialmente archiviato la parola 'troika', per definire il gruppo di creditori internazionali della Grecia, composto da Commissione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale. "Per riguardo ai nostri amici greci, abbiamo cessato di parlare di 'troika' e ci riferiremo ora alle 'istituzioni'", ha dichiarato oggi a Berlino Martin Jaeger, portavoce del ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble.
"Da una parte ci sono le parole e dall'altra la situazione che viene descritta dalle parole. Se le parole diventano obsolete nell'ambito del mutamento sociale e politico, si possono cambiare - ha proseguito il portavoce - non c'è bisogno di aggiungere che la funzione di controllo delle tre istituzioni non sarà inficiata in alcun modo". Jaeger ha poi ricordato che la parola troika non compare negli accordi del prestito internazionale alla Grecia, ma che il suo uso si è imposto fin dal bailout del 2010.
In Grecia la parola troika è associata alle dolorose conseguenze delle politiche di austerità. Ora che a Bruxelles i tecnici sono al lavoro per trovare un compromesso sul debito greco in vista della riunione dell'Eurogruppo di lunedì, in Europa si è deciso di non usare più questo termine. E anche gli alfieri tedeschi del rigore si adeguano ad un cambiamento, che è più di nome che di sostanza, ma potrebbe aumentare le possibilità di compromesso sul programma europeo di sostegno finanziario alla Grecia, in scadenza il 28 febbraio.
