La crisi ucraina al centro della videoconferenza tra Obama e i leader europei: sostenere gli accordi di Minsk. Il premier italiano vedrà Poroshenko e Putin. La denuncia dell'Onu: "Oltre 6mila vittime da inizio conflitto"
Un altro round di colloqui sulla crisi ucraina . La cancelliera tedesca Angela Merkel ha invitato i rappresentanti di Ucraina, Russia e Francia a prendere parte venerdì prossimo a Berlino a un nuovo confronto.
A renderlo noto è stato il portavoce dell'esecutivo tedesco Steffen Seibert, precisando che si discuterà dell'attuazione del cessate il fuoco di Minsk a livello di alti funzionari.
Intanto la questione russo-ucraina è stato uno dei temi al centro della conversazione che il premier Matteo Renzi ha avuto in videoconferenza nel pomeriggio con il presidente Usa Barack Obama, Angela Merkel, il presidente francese Francoise Hollande, il premier britannico David Cameron e il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk. Obama e i leader europei, ha reso noto un comunicato diffuso da Tusk, hanno convenuto di "sostenere la piena applicazione degli accordi di Minsk" sull'Ucraina. Inoltre è stato stabilito che vi è "uno stretto legame fra le sanzioni" contro la Russia e l'applicazione degli accordi. Per questo i leader "sono pronti a discutere nuove sanzioni se gli accordi di Minsk saranno ulteriormente violati". I leader si sono confrontati anche sulla lotta al terrorismo, in relazione in particolare alla situazione in Libia.
Renzi, poi, sarà mercoledì a Kiev, dove alle 13 incontrerà il presidente dell'Ucraina Petro Poroshenko, al Palazzo presidenziale. Lo comunica Palazzo Chigi, secondo cui all'incontro seguiranno dichiarazioni alla stampa. Il giorno successivo, Renzi sarà a Mosca. Alle 12 incontrerà il premier della Federazione Russa Dmitrij Medvedev, presso la sede del primo ministro. Alle 13 incontrerà il presidente Vladimir Putin al Cremlino. Al termine, conclude la nota, ci saranno dichiarazioni alla stampa.