Il ciclone tropicale devasta l'arcipelago che si trova circa 1.700 km a est dell'Australia, provocando almeno cinque vittime. L'ufficio Onu per gli affari umanitari dispone di informazioni non confermate che parlano di 44 morti nella provincia nordorientale di Penama
Venti fino a 300 km orari, mare in tempesta, forti piogge. E' la forza distruttiva di Pam, ciclone tropicale che ha colpito l'arcipelago di Vanuatu, nel Pacifico del sud, circa 1.750 km ad est dell'Australia, provocando almeno cinque morti.
Quattro le vittime nella capitale dell'arcipelago, Port Vila, mentre una quinta persona è rimasta uccisa in Papua Nuova Guinea, dopo che un albero sradicato per i forti venti è caduto su una casa. Le autorità temono che il bilancio possa aumentare, considerando che Pam è 'Categoria 5' nel sistema di classificazione delle tempeste tropicali.
Secondo Tom Skirrow, responsabile di Save the Children nel Paese, le abitazioni nella capitale sono state completamente distrutte e "le persone vagano per le strade in cerca di aiuto", riporta il sito della Bbc. Skirrow ha poi parlato di otto morti. L'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari dispone al momento di informazioni non confermate che parlano di 44 morti a Penama, provincia nordorientale dell'arcipelago.