Il militare condannato a 35 anni di carcere per la vicenda Wikileaks e che ha cambiato il suo nome di battesimo, Bradley, adesso potrà comunicare con il resto del mondo, attraverso 140 caratteri
Chelsea Manning, il militare condannato a 35 anni di carcere per la vicenda Wikileaks e che ha cambiato il suo nome di battesimo, Bradley, adesso potrà comunicare con il resto del mondo, attraverso 140 caratteri. A quanto pare, si legge sulla 'Cnn', Manning, che recentemente ha ottenuto il via libera per sottoporsi ad una terapia ormonale alla prigione dell'esercito di Fort Leavenworth, questa settimana sarebbe sbarcato su Twitter.
In diversi 'cinguettii', ha spiegato che intende dettare telefonicamente alla società di telecomunicazioni Fitzgibbon Media quello che dovrà essere pubblicato sul suo account. Come precisa il 'Guardian', infatti, a Manning non è consentito accedere a Internet dal carcere. "Sarà difficile, ma non voglio che questo flusso di Twitter sia una conversazione a senso unico", ha spiegato Manning ai suoi oltre 30mila followers .
It will be hard, but I don’t want this Twitter feed to be a one-way street/conversation
— Chelsea Manning (@xychelsea) 3 Aprile 2015