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Germania: eredi chiedono pagamento diritti d'autore per diari Goebbels

18 aprile 2015 | 19.50
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Intentata un'azione legale contro la filiale tedesca della casa editrice Random House. Il ricorso riguarda alcuni estratti dei diari del ministro della propaganda di Adolf Hitler che compaiono nella biografia firmata da Peter Longerich, professore di storia tedesca all'Università di Londra

Germania: eredi chiedono pagamento diritti d'autore per diari Goebbels

Gli eredi di Joseph Goebbels, il ministro della propaganda di Adolf Hitler, stanno intentando un'azione legale contro la filiale tedesca della casa editrice Random House, per ottenere il pagamento dei diritti d'autore dei diari del criminale nazista che scadono alla fine di quest'anno. Il ricorso riguarda alcuni estratti dei diari di Goebbels che compaiono nella biografia firmata da Peter Longerich, professore di storia tedesca all'Università di Londra.

A promuovere l'azione legale, riporta la Bbc è l'avvocato Cordula Schacht che detiene i diritti degli scritti di Goebbels. Suo padre, Hjalmar Schacht, fu ministro dell'economia durante il regime nazista e venne processato e assolto dal tribunale di Norimberga dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Ampi stralci dei diari di Goebbels compaiono nella biografia firmata da Longerich, già pubblicata in Germania nel 2010 e in uscita anche in lingua inglese sul mercato britannico il prossimo 7 maggio.

Inizialmente, la Random House aveva acconsentito a pagare alla Schacht l'1% del prezzo di vendita netto del libro, a patto che la somma venisse donata ad un'associazione benefica che si occupa di mantenere viva la memoria dell'Olocausto. Al rifiuto della Schacht , che sostiene invece che il denaro debba andare agli eredi della famiglia Goebbels, la casa editrice ha deciso di stracciare l'accordo.

Lo scorso settembre un tribunale di Monaco ha disposto una prima ingiunzione nei confronti della Random House che ha però presentato appello in base al principio morale, illustrato dal consigliere generale della filiale tedesca, Rainer Dresen, che "nessuna somma di denaro debba andare ad un criminale nazista". L'appello verrà discusso in tribunale il 23 aprile. Goebbels rimase al fianco di Hitler fino alla disfatta definitiva della Germania nazista. Asserragliato nel bunker di Berlino, avvelenò i suoi sei figli e si tolse la vita insieme alla moglie nel maggio del 1945.

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