Con queste parole l'ex giudice Manuela Carmena, che alle elezioni di ieri in Spagna è uscita come 'vincitrice morale' della capitale con la coalizione Ahora Madrid, guidata dalla formazione politica di Pablo Iglesias, si è rivolta emozionata ai suoi sostenitori
"Adesso abbiamo davanti a noi una grande sfida: fare sì che veramente Madrid sia una città decente, giusta, equilibrata ma anche innovatrice, dinamica e accogliente". Con queste parole l'ex giudice Manuela Carmena, che alle elezioni di ieri in Spagna è uscita come 'vincitrice morale' della capitale con la coalizione Ahora Madrid, guidata dalla formazione politica di Pablo Iglesias, si è rivolta emozionata ai suoi sostenitori.
Dopo 24 anni di maggioranza assoluta del Partido Popular, la sinistra può riprendere in mano il timone del comune di Madrid. Anche se Esperanza Aguirre ha vinto le elezioni municipali, con il 34,4 per cento dei voti, la vera trionfatrice è stata la formazione guidata dalla 71enne Carmena, che ha raccolto il 31,9 per cento dei consensi, lasciando quindi la porta aperta ad un'eventuale coalizione con il Psoe, in terza posizione con il 15,3 per cento.
Davanti a migliaia di persone, dopo essere stata presentata dal leader di Podemos, Pablo Iglesias, l'ex giudice è salita sul palco accompagnata dal grido di "sindaco, sindaco". "La prima cosa che devo dirvi è grazie, molte grazie a tutti, a ognuno di voi. In questo momento - ha aggiunto - è chiaro che ha vinto una maggioranza per il cambiamento, questa maggioranza l'ha vinta la cittadinanza di Madrid, l'avete vinta voi!".
Prima di finire il suo discorso al canto di "Si se puede!", Carmena si è rivolta a chi ha deciso d non votare per il suo partito lanciando una promessa: convincerli che "il cambiamento è possibile", ribadendo quindi l'importanza dell'"unità per ottenere quello che vogliamo".