Grecia: Eurosummit apre strada verso accordo, mercoledì Eurogruppo

E' possibile raggiungere un accordo sulla base delle proposte del governo greco alle istituzioni creditrici, ma bisogna arrivarci entro questa settimana e preparare l'intesa all'Eurogruppo di mercoledì.

L'Eurosummit, il vertice dei capi di Stato e di governo dell'area euro convocato in sessione straordinaria, non ha prodotto - così come avevano promesso molti leader europei - un compromesso sulle riforme della Grecia ma ha aperto la strada per un'intesa.

Al termine del summit il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha definito il piano di Atene un "grande passo verso la direzione richiesta dalle istituzioni" e si è detto "fiducioso che l'Eurogruppo di mercoledì produrrà risultati da sottoporre" al vertice europeo di giovedì.

Ma trovare un accordo sarà imperativo, "semplicemente perché non abbiamo i tempi supplementari", e il 30 giugno scade il secondo programma di salvataggio per la Grecia e Atene deve restituire 1,6 miliardi di euro all'Fmi. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi lasciando la sede del vertice si è limitato a dire che "si sta lavorando".

Anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha elogiato "la buona proposta" del governo Tsipras, anche se, ha avvertito "bisogna lavorarci su e rimane poco tempo". Merkel ha anche accennato al nodo della sostenibilità finanziaria del debito pubblico greco, un tema su cui il governo di Atene ha insistito molto nelle ultime settimane. "Deve far parte dell'accordo" e al prossimo Eurogruppo "bisognerà anche parlare delle condizioni di finanziamento". Anche se, ha sottolineato, "non si discute di ristrutturazione".