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Allerta Pentagono per il 4 luglio: ''Rischio attentati Is''

02 luglio 2015 | 11.09
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Rafforzate misure sicurezza

(foto Infophoto) - INFOPHOTO
(foto Infophoto) - INFOPHOTO

Gli Stati Uniti temono un possibile attentato dello Stato Islamico per il 4 luglio, e per questo sia il Pentagono che l'Fbi e le altre agenzie di sicurezza interna hanno rafforzato le misure di sicurezza. Il Pentagono mantiene un "elevato stato di allerta" per il giorno della Festa dell'Indipendenza americana, ha detto il generale Martin Dempsey, capo degli Stati Maggiori Riuniti, ricordando come la festa cada nel mese di Ramadan, durante il quale l'Is ha esortato i suoi sostenitori ad aumentare gli attacchi.

"E' stato chiesto di potenziare gli attacchi durante il Ramadan, ed è per questo che noi manteniamo un stato elevato di allerta", ha spiegato il generale, riferendosi a quanto detto la scorsa settimana da un portavoce dell'Is, pochi giorni prima degli attentati in Tunisia, Kuwait e Francia. Anche Fbi e il dipartimento della Sicurezza Interna hanno diffuso un'informativa in cui avvisano del rischio di possibili attacchi contro le forze di sicurezza e basi militari sul territorio nazionale durante il prossimo weekend.

"Siamo sempre molto vigili in occasione di festività - ha detto il ministro della Difesa, Ash Carter - e l'Is è una delle ragioni che ci spinge a farlo". Carter ha in modo particolare indicato il rischio di attacchi da parte di "lupi solitari" ispirati dalla propaganda jihadista online.

"Nell'era dei social media - ha detto il capo del Pentagono - con un fenomeno come l'Is, a differenza di al Qaeda dei tempi passati, non c'e' necessariamente bisogno di una relazione di comando e controllo tra l'autore di un attacco e l'organizzazione".

Il Pentagono ha annunciato un rafforzamento delle misure di sicurezza - con un livello di allerta passato da "Alpha" a "Bravo" - in tutte le sue basi nel Nord America lo scorso 8 maggio, a causa dell'aumento delle minacce da parte dei sostenitori interni dell'Is.

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