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Usa: le sparatorie più gravi degli ultimi anni/scheda

26 agosto 2015 | 18.30
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Alison Parker - Adam Ward - (Infophoto)
Alison Parker - Adam Ward - (Infophoto)

L'omicidio in diretta tv della reporter Alison Parker e del cameraman Adam Ward dell'emittente Wdbj7 è solo l'ultimo episodio, in ordine di tempo, di una drammatica sequenza di sparatorie mortali che hanno riacceso negli Stati Uniti il dibattito pubblico sulla violenza legata alla diffusione delle armi da fuoco. Di seguito, un elenco degli incidenti più gravi avvenuti negli ultimi anni.

- 17 giugno 2015: Strage di Charleston, South Carolina. Nove persone vengono uccise da Dylann Roof all'interno della Emanuel African Methodist Episcopal Church, una chiesa locale frequentata dalla comunità afroamericana.

- 24 ottobre 2014: sparatoria alla Marysville Pilchuck High School. Quattro persone vengono uccise dallo studente Jaylen Fryberg che apre il fuoco all'interno della scuola dello stato di Washington, prima di togliersi la vita.

- 16 settembre 2013: sparatoria alla Washington Navy Yard. Dodici persone vengono uccise e tre rimangono ferite quando Aaron Alexis apre il fuoco all'interno della base della Marina militare Usa, prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia.

- 17 giugno 2013: sparatoria al Santa Monica College. Cinque persone vengono uccise e quattro rimangono ferite quando John Zawahri apre il fuoco all'interno della biblioteca della scuola. Il killer viene poi ucciso dalla polizia.

- 27 settembre 2012: strage della scuola elementare Sandy Hook. Ventisei persone, tra le quali 20 bambini di età compresa tra i 6 e i 7 anni vengono uccisi da Adam Lanza all'interno della scuola elementare Sandy Hook di Newtown, in Connecticut. Lanza, affetto dalla sindrome di Asperger, uccide anche sua madre, prima di togliersi la vita.

- 5 agosto 2012: sparatoria al tempio Sikh del Wisconsin. Sei persone vengono uccise e quattro ferite quando Wade Michael Page apre il fuoco nel empio Sikh di Oak Creek, nel Wisconsin. L'uomo si suicida dopo essere stato ferito dalla polizia.

- 20 luglio 2012: strage di Aurora. Dodici persone vengono uccise e 70 rimangono ferite per mano del giovane James Holmes che apre il fuoco all'interno di un cinema di Aurora, in Colorado, durante la prima del film 'The Dark Knight Rises', della serie Batman. Holmes il 7 agosto è stato condannato all'ergastolo.

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