Lo scudetto del campionato degli ammazzatopi del Bangladesh va ad un contadino capace di uccidere oltre 160.000 ratti in un anno. Abdul Khaleq Mirbohor è stato incoronato campione nazionale e ha ricevuto un premio di 20.000 taka, circa 230 euro, in una cerimonia ufficiale celebrata a Daka. L'uomo, secondo i dati diffusi dalle autorità, ha sterminato nel giro di un anno ben 161.220 topi. "Uccido ratti sin dal 1996, adoro farlo. Sono nemici del paese e del popolo", dice il 'campione'. Mirbohr in realtà ha coordinato un team di 'killer', soprattutto volontari, che hanno dato la caccia ai roditori nelle risaie e nei campi di grano.
L'uomo ha quindi raccolto le code degli animali morti e le ha consegnate all'ufficio regionale del ministero dell'Agricoltura che ha effettuato il calcolo definitivo. La caccia ai topi è considerata un'opera meritoria in un paese che, secondo i dati del ministero dell'Agricoltura, perde circa 2 milioni di tonnellate di cibo ogni anno proprio per i danni provocati dai topi. Nell'ultimo anno, riferiscono le autorità, in totale sono stati uccisi quasi 13 milioni di roditori e sono stati salvati 25 milioni di dollari di alimenti.