"C'è stato un errore nella tecnica di misurazione". Si è giustificata così una delle più grandi aziende inglesi di impianti di questo tipo al Telegraph, che ha denunciato come protesi d'anca della taglia sbagliata sarebbero state impiantate su migliaia di pazienti inglesi. "Non sono pericolose, ma potrebbero rovinarsi più velocemente di una della misura giusta" ha detto Stephen Cannon, consulente onorario del Royal National Orthopaedic Hospital e vicepresidente del Royal College of Surgeons al quotidiano britannico.