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La battaglia della piccola Jordyn, petizione per una Barbie senza capelli

03 febbraio 2016 | 09.36
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(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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"A scuola mi chiamavano "brutta", mi dicevano che assomigliavo a "un bambino con il vestito", ma non è colpa mia. Ho avuto il cancro a 5 anni. L'unica cosa che desideravo era sentirmi bella ma non avevo capelli. Mamma mi ha detto che in America i bambini negli ospedali oncologici hanno ricevuto delle Barbie calve in regalo, e che questo li ha resi felici. Vorrei che lo stesso avvenisse in Australia, credo che aiuterebbe un sacco di bambini malati e tristi".

E' la storia commovente della piccola Jordyn Miller, una bambina australiana di 8 anni che su change.org ha avviato una petizione per chiedere alla Mattel di distribuire anche in Australia Ella, la versione calva di Barbie che l'azienda statunitense realizzò due anni fa per aiutare le bambine malate di cancro a familiarizzare con la perdita di capelli. Già distribuita nei reparti di oncologia infantile di alcuni ospedali degli Stati Uniti, la vendita di Ella in altri paesi del mondo rappresenterebbe una grande fonte di speranza per tutte le piccole pazienti.

Nella petizione (che ha già raggiunto 8.000 firme), la piccola Jordyn sottolinea come si sentisse confusa dall'apparire 'diversa' dai suoi giocattoli, soprattutto da quelli che avevano i capelli lunghi. "Tutti i miei giocattoli e i miei personaggi preferiti dei film avevano i capelli lunghi, ma io non ne avevo neanche uno - scrive la bambina nella petizione - Avere il cancro è stato spaventoso e non capivo perché apparivo diversa dagli altri. Per favore, aiutate i bambini come me. Potete firmare la mia petizione, chiedendo alla Mattel di portare Ella in Australia per tutti i miei amici malati di cancro".

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