Violenze e proteste ad Haiti, dove il presidente uscente Michel Martelly si prepara a terminare il suo mandato domani senza un successore. Ieri una milizia di paramilitari, in maggioranza ex soldati, ha fatto irruzione in una manifestazione di protesta a Port-au-Prince contro i brogli elettorali dello scorso ottobre e la folla ha linciato con un lancio di pietre un uomo in divisa da militare, accusandolo di essere parte dell'esercito.
Inizialmente previsto per il 24 gennaio, il secondo turno delle elezioni presidenziali è stato rinviato 'a data da destinarsi' dopo le accuse delle opposizioni che considerano truccato il voto del 25 ottobre.
Le proteste hanno costretto ad annullare il ballottaggio e le divisioni della classe politica non hanno permesso di formare un governo ad interim, creando nel Paese un vuoto di potere che rischia di lasciare campo libero alle violenze.