Una notizia "totalmente inventata e assolutamente priva di fondamento". E' così che il direttore del Dipartimento di Medicina legale del Cairo, Hisham Abdel Hamid, ha smentito le notizie diffuse dall'agenzia 'Reuters' che ha riportato sue presunte dichiarazioni agli inquirenti della procura che gli avevano chiesto una valutazione dell'autopsia effettuata sul corpo del ricercatore italiano Giulio Regeni.
Abdel Hamid ha fatto sapere stamani di non essere "mai stato ascoltato dalla procura riguardo a questo caso" e di "non aver mai rilasciato dichiarazione alcuna" su come immagina sia stato assassinato Regeni. "Si tratta di una notizia totalmente inventata e falsa", ha detto Abdel Hamid, chiedendo ai media di "procedere con cautela nel trattare qualsiasi cosa venga pubblicata riguardo ai rapporti della Medicina legale".
Due fonti della procura egiziana avevano dichiarato all'agenzia Reuters che le ferite sul corpo di Regeni erano state procurate in diversi momenti a intervalli tra le 10 e le 14 ore e durante un periodo dai cinque ai sette giorni, affermando che questa valutazione sarebbe stata riferita alla procura da Abdel Hamid.
La notizia era già stata smentita ieri dal sottosegretario alla Giustizia con delega alla Medicina legale, Shabaan al-Shami, affermando che Abdel Hamid non è mai stato ascoltato dalla procura e che la sua consulenza non è mai stata richiesta, cosa che lo stesso Abdel Hamid ha ribadito oggi.
