Due giorni dopo gli attentati di Bruxelles, il bilancio ufficiale delle vittime è di 31 morti e 300 feriti. Lo scrive Le Soir aggiungendo che ancora 150 persone sono ricoverate in ospedale, 61 delle quali in terapia intensiva. Fra loro vi sono quattro feriti in coma che non sono stati identificati.
Fra i feriti non belgi, vi sono 40 nazionalità, fra cui 11 francesi (quattro sono gravi), una decina di americani, una ventina di portoghesi, almeno otto tedeschi, degli spagnoli, dei rumeni, degli ungheresi e dei britannici. Al momento sono circa una ventina le persone disperse, fra cui l'italiana Patricia Rizzo.
Molti familiari dei dispersi hanno postato le loro immagini sul web o attaccato le loro foto sui muri di Bruxelles, specialmente a place de la Bourse, diventata luogo della memoria degli attentati. I parenti senza notizie dei loro cari vengono accolti all'ospedale militare di Neder-Over-Heembeek, dove è al lavoro una squadra di specialisti nell'identificazione delle vittime.