"Abbiamo bisogno degli immigrati, senza di loro chi pulirebbe le nostre case?". Ivana Trump interviene così sulla controversa politica anti-immigrati che il suo ex marito promette di portare alla Casa Bianca in un'intervista, pubblicata dal New York Post proprio nel giorno in cui è previsto che la nuova moglie di Donald Trump, Melania, comincerà ad intervenire con discorsi e comizi nella campagna elettorale del marito.
In effetti l'ex modella, che è stata sposata con il magnate newyorkese dal 1977 al 1990, nell'intervista difende il padre dei suoi tre figli, Donald jr., Ivanka ed Eric, spiegando che lui attacca solo chi è entrato nel Paese senza documenti in regola, dimenticando forse che questi negli Stati Uniti sono 11 milioni, la maggior parte dei quali vivono e lavorano nel Paese da moltissimi anni.
"Anche io sono un' immigrata", aggiunge poi della ex signora Trump, nata nel 1949 nell'allora Cecoslovacchia. Come è un'immigrata Melania, la terza moglie di Trump - dopo il secondo matrimonio con l'attrice Marla Ann Maples, tra il 1993 e 1999 - che è nata nel 1970 a Sevnica, allora Iugoslavia oggi Slovenia.
"Purché vengano in modo legale e si trovino un vero lavoro... abbiamo bisogno degli immigrati: chi passerà l'aspirapolvere nei nostri salotti e pulirà le nostre case? Agli americani non piace farlo" è il ragionamento della Trump che però si scaglia contro chi pensa di venire in America per sfruttare il sistema americano.
Come una ipotetica "diciannovenne, che incinta attraverso il confine, arriva in America, partorisce in un ospedale americano gratuito, il suo bambino diventa americano". "Poi porta la sua intera famiglia, non paga le tasse, non ha un lavoro, le danno la casa popolare, gli assegni familiari e chi paga, io e voi", conclude Ivana mostrandosi quindi, su questo fronte, in sintonia con le posizioni anti-immigranti del suo ex marito che promette che, da presidente, costruirà un muro sul confine, facendolo poi pagare al Messico.
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