"Il mondo è ancora pericoloso. Per molti versi, il Medio Oriente si trova in una situazione più caotica": nel quinto anniversario della morte di Osama Bin Laden, il presidente americano Barack Obama fa il punto sulla lotta al terrorismo in un'intervista alla Cnn e difende con forza l'approccio seguito dalla sua amministrazione. "Le forze speciali, la raccolta di intelligence che abbiamo visto nel caso del raid di Bin Laden - dice - diventerà più spesso lo strumento che per un presidente meglio si presta a rispondere alla gestione di quel tipo di minaccia".
Senza quindi far apertamente riferimento alle decisioni prese dall'ex presidente George Bush, Obama punta il dito contro operazioni su larga scala, che renderanno la lotta contro l'estremismo più faticosa. L'idea di "inviare 100mila uomini a invadere ogni paese" in cui compare un'organizzazione come questa rischia di essere controproducente e "in una certa misura alimenta il tipo di ideologia che stiamo combattendo".