La tv iraniana 'al-Alam' ha annunciato che il leader del sedicente Stato islamico (Is), Abu Abkr al-Baghdadi, sarebbe rimasto ucciso in un raid aereo della coalizione internazionale a guida Usa su Raqqa, capitale dell'autoproclamato califfato nel nord della Siria. L'emittente ha riferito la notizia pubblicando sul suo sito la schermata di un comunicato, la cui autenticità non è possibile confermare, che riporta il logo della 'Wilayah di Raqqa', sorta di ufficio stampa del califfato.
Al-Alam riferisce, inoltre, che la notizia è stata rilanciata anche dall'agenzia di stampa iraniana 'Abna', non nuova a notizie infondate sul leader dell'Is, dal quotidiano turco Yeni Safak e da non meglio identificati "media arabi che citano l'agenzia di stampa al-Amaaq", ritenuta vicina ai jihadisti. Secondo la tv iraniana, al-Baghdadi sarebbe stato ucciso domenica mattina. Anche la coalizione non ha confermato la notizia.
Non è la prima volta che viene riportata la notizia della morte o del ferimento di al-Baghdadi. La scorsa settimana il sito della tv irachena 'Al-Sumaria' aveva riferito di un suo ferimento in un raid della coalizione internazionale lungo il confine tra Siria e Iraq. Anche questa notizia non aveva trovato conferme ufficiali.
