Le forze di sicurezza somale hanno ripreso il controllo dell'hotel Naso-Hablod di Mogadiscio, attaccato da un gruppo di miliziani islamisti di al Shabaab che si erano asserragliati all'interno dell'albergo prendendo degli ostaggi. Nell'attacco dei miliziani, riporta la Bbc citando fonti ufficiali somale, sono morte almeno 14 persone. Tra le vittime sono presenti uomini della sicurezza, civili e alcuni degli assalitori.
L'attacco è iniziato con l'esplosione di un'autobomba all'entrata dell'albergo, seguita dall'irruzione dei miliziani. Una volta all'interno, ha riferito un testimone, gli assalitori hanno iniziato a sparare sui presenti. In seguito è iniziato lo scontro a fuoco tra i miliziani islamisti e le forze di sicurezza somale.
Secondo la polizia, sarebbero stati almeno quattro i miliziani coinvolti nell'assalto. L'hotel Naso-Hablod, nella parte meridionale di Mogadiscio, è spesso frequentato da turisti e politici locali.
Lo scorso primo giugno gli al-Shabab hanno attaccato un altro hotel di Mogadiscio, l'Ambassador, uccidendo una ventina di persone tra cui due parlamentari e due guardie addette alla sicurezza.