Washington ha presentato un reclamo diplomatico ad alto livello a Mosca per denunciare crescenti intimidazioni ai danni dei diplomatici statunitensi in Russia. Ad annunciarlo è stata la portavoce del Dipartimento di Stato americano, Elisabeth Trudeau. La vicenda, è stato reso noto, è stata sottoposta dal segretario di Stato John Kerry all'attenzione del presidente russo Vladimir Putin il 24 marzo scorso. "Osserviamo un aumento e affrontiamo la cosa seriamente - ha dichiarato Trudeau, citata dalla Cnn - La questione delle molestie e intimidazioni ai danni di diplomatici da parte di agenti di sicurezza russi è alla nostra attenzione da circa due anni".
Mosca ha ribattuto alle accuse americane denunciando a sua volta problemi con le proprie rappresentanze diplomatiche negli Stati Uniti. La settimana scorsa la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto che Mosca ha avvertito "una crescita significativa della pressione sull'ambasciata e i consolati generali del nostro paese negli Stati Uniti". Accuse "senza fondamento", ha replicato Trudeau sottolineando come l'aumento degli incidenti denunciati dai diplomatici americani in Russia negli ultimi tempi sembri corrispondere all'imposizione di sanzioni occidentali alla Russia sulla crisi ucraina.