"Abbiamo passato un'ora dentro la cantina di un ristorante... Ma sembra che sia finita, qualunque cosa fosse". A scriverlo su Facebook è Marco Antei, ricercatore italiano di matematica all'Università di Nizza nonché presidente di M.I.A. Arcigay di Imperia, poco dopo l'attacco di ieri sera sul lungomare durante le celebrazioni del 14 luglio.
In molti si sono salvati grazie alla solidarietà dei ristoratori, molti anche italiani, che hanno aperto le porte alla gente in fuga. Siamo "vicini alle vittime e ai loro familiari" scrive 'Il Bolognese', ristorante italiano tipico, sulla sua pagina Facebook, pubblicando una bandiera francese listata a lutto.
Resterà aperto 'Rossopomodoro Nizza' per, scrivono, "garantire il servizio sostenendo la città di Nizza", mentre alla 'Maison Gusto' scelgono di pubblicare un'immagine che vale più di mille parole.
Sarà chiuso oggi e domani, invece, il cafè dei gatti 'Ronronnerie'. "l cuore non c'è.. - scrivono sulla loro pagina Facebook -. I nostri pensieri vanno ai parenti e alle famiglie delle vittime, quello che è successo ieri è irreale".