Londra non assumerà la presidenza di turno dell'Unione europea nel secondo semestre del 2017 come originariamente previsto. A comunicarlo al presidente del Consiglio Ue Donald Tusk è stata la premier Theresa May.
Nel suo primo colloquio con Tusk dopo aver assunto l'incarico di premier, May gli ha detto ieri di considerare questa decisione "la cosa giusta da fare considerato che saremo molto occupati nei negoziati per l'uscita dall'Ue", ha spiegato un portavoce di Downing Street.