"Il governo francese non ha niente da nascondere" ma "è insopportabile che sia sempre messa in dubbio la parola del governo". Così il premier francese, Manuel Valls, parlando con alcuni giornalisti a margine dell'inaugurazione della fresa Federica in merito a indiscrezioni di stampa secondo cui la sera pubblicate oggi da Liberation, secondo cui a Nizza la sera dell'attentato del 14 luglio ci sarebbe stata una sola auto delle forze dell'ordine a presidiare la Promenade. "Bisogna rispettare lo Stato e il pubblico, bisogna che ciascuno giochi il sul ruolo ma con rispetto".
Intanto il il procuratore di Parigi Francois Molins ha detto che 'l'attentatore di Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, ha beneficiato "di sostegni e complicità" e aveva preparato l'attacco con mesi di anticipo. Ha aggiunto di aver chiesto la conferma dell'arresto di cinque sospetti, quattro uomini e una donna. Nessuno dei cinque era conosciuto dai servizi di intelligence. Al momento, ha poi spiegato Molins, 15 feriti sono ancora in pericolo di vita.