Per difendersi dall'accusa di molestie sessuali, Donald Trump afferma che l'accusatrice non è abbastanza attraente per aver attirato la sua attenzione. "Credetemi, non sarebbe mai stata la mia prima scelta - ha detto il repubblicano in un comizio in North Carolina - ve lo posso assicurare, non sarebbe la mia prima scelta".
Trump si riferiva a Jessica Leeds, la donna, ora anziana, che ha rivelato al New York Times che il candidato repubblicano l'ha palpeggiata quando era seduto accanto a lei su un aereo negli anni Ottanta. Lo stesso trattamento è stato riservato ad un'altra delle donne che lo accusano di molestie, la giornalista di People Natasha Stoynoff: "quando avete visto quanto è orribile quella donna, avete pensato, non credo proprio".
Nel comizio il repubblicano ha detto di essere vittima di "maligni attacchi di bugie e di fango", orchestrati di chi spera così di fermare il successo del suo movimento politico.