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Michael Moore: "Ecco la lista di cose da fare il giorno dopo"

10 novembre 2016 | 10.20
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Michael Moore (fermo immagine video Facebook)
Michael Moore (fermo immagine video Facebook)

A poche ore dalla notizia della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi il regista Michael Moore, da sempre convinto oppositore del magnate newyorchese, ha stilato la 'Lista delle cose da fare il giorno dopo'. Moore aveva da tempo previsto l'arrivo del tycoon alla Casa Bianca, dedicando all'argomento anche il documentario intitolato 'Trumpland'.

Ora, dopo aver partecipato alla manifestazione di protesta anti Trump tenutasi ieri a New York, il regista ha realizzato una sorta di promemoria per i cittadini americani spiegando in cinque punti i comportamenti da attuare per affrontare al meglio la situazione attuale.

1. Prendere il controllo del Partito Democratico e restituirlo al popolo. Loro hanno fallito miseramente;

2. Licenziare tutti i saccenti, i profeti, i sondaggisti e chiunque nei media abbia portato avanti una narrazione che non poteva funzionare e si sia rifiutato di ascoltare o riconoscere ciò che stava accadendo davvero. Questi stessi tromboni ci diranno ora che bisogna 'risanare le divisioni' e 'andare avanti insieme'. Nei prossimi giorni tireranno fuori dal loro cu... balle come questa. Bisogna spegnerli";

3. Qualsiasi membro democratico del Congresso che questa mattina non si sia svegliato pronto a lottare, resistere e fare ostruzionismo nello stesso modo in cui hanno agito i Repubblicani contro il presidente Obama deve farsi da parte e lasciare spazio a coloro che vogliono fermare lo squallore e la follia che sta per cominciare.

4. Tutti devono smettere di dire sono "stordito" e "scioccato". Quello che intendi dire è che tu eri in una bolla e non hai prestato attenzione ai tuoi concittadini americani e alla loro disperazione. Negli anni in cui sono stati trascurati da entrambi i partiti, la rabbia e il bisogno di vendetta contro il sistema sono cresciuti. Poi è arrivata una star della tv e gli è piaciuto il suo piano di distruggere entrambi i partiti e dire a tutti: "Siete licenziati!" La vittoria di Trump non è una sorpresa. Non è mai stato uno scherzo. Considerarlo solo lo ha rafforzato. Lui è sia una creatura che una creazione dei media e i media non lo ammetteranno mai.

5. Devi dire questa frase a tutti quelli che incontri oggi: 'Hillary Clinton ha vinto il voto popolare!' La maggioranza dei nostri concittadini americani ha preferito Hillary Clinton a Donald Trump. Periodo. Fatto. Se ti sei svegliato questa mattina pensando che vivi in un paese fo..., non è così. La maggioranza dei tuoi concittadini americani volevano Hillary, non Trump. L'unico motivo per cui è presidente è l'esistenza di una folle idea del 18mo secolo chiamata Collegio elettorale. Finché non cambieremo le cose, continueremo ad avere presidenti che non abbiamo eletto e non abbiamo voluto. Tu vivi in un paese in cui la maggioranza dei suoi cittadini ha dichiarato di credere che esiste il cambiamento climatico, che le donne dovrebbero essere pagate come gli uomini, che serve un'istruzione universitaria gratuita, che non vuole invadere altri paesi, che esige un salario minimo, e che vuole l'assistenza sanitaria per tutti. Niente di tutto questo è cambiato. Viviamo in un paese la cui maggioranza è su posizioni 'liberal'. Ci manca solamente la leadership perché tutto cio' si attui (vedere al punto 1). Proviamo a sistemare tutto entro mezzogiorno di oggi.


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