"Obama è di nuovo un cittadino come gli altri" e poi una vignetta che lo ritrae mentre sfugge a una pioggia di proiettili, sparati da due poliziotti bianchi. 'Charlie Hebdo' commenta così il risultato delle elezioni americane, che hanno decretato la vittoria di Donald Trump come 45esimo presidente degli Stati Uniti.
Una satira tagliente, quella del settimanale satirico francese attaccato da un commando jihadista il 7 gennaio 2015, che sembra dipingere perfettamente uno dei temi più caldi negli Stati Uniti: il numero impressionante di afroamericani uccisi da poliziotti bianchi. Ma anche il clima di violenza, tensione e rivolta razziale che da qualche mese si respira in America.
Obama redevient un citoyen comme les autres. Superbe une de Charlie Hebdo par Juin. pic.twitter.com/BeqKJ4JNpf
— Ornikkar™ (@ornikkar) 9 novembre 2016