Sospendere il conflitto per curare i feriti, far entrare in città le tonnellate di materiale sanitario che giacciono inutilizzate a causa dell'assedio, fare uscire chi vuole da Aleppo est, ottemperare alla risoluzione Onu per impedire il bombardamento delle strutture sanitarie , ormai al collasso. Sono in sintesi le richieste avanzate da Medici senza frontiere per bocca del presidente della sezione Italia dell'organizzazione Loris De Filippi.
L'occasione per mettere l'accento sulla drammatica situazione in Siria, con particolare riguardo alla città di Aleppo, è il presidio che Medici Senza Frontiere ha organizzato in piazza Montecitorio e a cui ha partecipato un centinaio di persone e una delegazione dell'Unicef.
Una fiaccolata con lo slogan #notAtarget per risvegliare le coscienze su una guerra 'dimenticata' affinché con la pressione dell'opinione pubblica perlomeno il personale medico possa tornare ad operare.