Sono riprese stamattina le operazioni di evacuazione dei civili dagli ultimi quartieri sotto assedio nel settore orientale di Aleppo. Sono almeno un migliaio le persone evacuate a bordo di una ventina di bus nelle prime ore di oggi dall'ultima zona ancora in mano ai ribelli nell'area orientale di Aleppo, nella Siria settentrionale. Lo rende noto una fonte ben informata alla Xinhua. Una fonte medica ha poi precisato che le ultime persone evacuate sono in uno ''stato terribile'' dopo che la loro partenza è stata rinviata per ore e sono state costrette a sostare a temperature molto sotto lo zero, dopo mesi di assedio e di bombardamenti.
Tra i civili evacuati c'è anche Bana al-Abed, la bambina di 7 anni che su Twitter aveva raccontato gli orrori della guerra in Siria, dalle zone orientali di Aleppo. Lo ha reso noto, sempre su Twitter, Ahmad Tarakji, presidente della Syrian American Medical Society. Sul suo account il medico rassicura anche sulla sorte di molti bambini di Aleppo evacuati, aggiungendo che l'organizzazione umanitaria che presiede sarà come una famiglia per i molti orfani.
Nel frattempo, raggiunto l'accordo al termine di tre ore di consultazioni a porte chiuse nella tarda giornata di ieri, il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si prepara alle 9 locali, le 15 in Italia, a votare il testo di una risoluzione che prevede il dispiegamento di osservatori delle Nazioni Unite ad Aleppo est per garantire le operazioni di evacuazione della popolazione e l'accesso di aiuti umanitari. Prima delle consultazioni l'ambasciatore russo Vitaly Churkin aveva riferito che Mosca non avrebbe accettato una bozza di risoluzione francese a meno che non fossero introdotte modifiche, ed aveva presentato un altro testo. Alla fine lo stesso Churkin ha parlato della messa a punto di un "buon testo".
"Abbiamo un buon testo. Dopo ore di lavoro produttivo", ha spiegato Churkin, senza precisare altro, al termine della riunione a porte chiuse durata oltre tre ore. "Abbiamo lavorato in modo molto costruttivo con il rappresentante della Russia", ha aggiunto l'inviata di Washington al Palazzo di Vertro Samantha Powers, anticipando che dovrebbero così essere inviati ad Aleppo oltre 100 osservatori dell'Onu, insieme a personale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa, per assicurare l'evacuazione di civili dalla zona orientale della città.
